Il Portale della Sostenibilità Fondazione Simone Cesaretti

lunedì 1 ottobre 2012

Rapporto tra casa e risparmio energetico

Gli edifici di tipo passivo sono una delle vie da perseguire nel presente e nel futuro. Prima si comincia e prima si sviluppano migliori tecniche di costruzione per risparmiare una quantità di energia sempre più alta. 

A Roma nel 2011 hanno completato due edifici passivi nelle vicinanze del quartiere Casalbertone. Tali edifici grazie a sistemi passivi di risparmio energetico e all’applicazione di sistemi fotovoltaici offrono un risparmio di energia notevole e una minore emissione CO2.

L’architettura passiva consiste nel catturare il calore in estate per rilasciarlo in inverno, mediante tecniche di costruzione che consentono di sfruttare l’energia naturale del sole in modo razionale e utile alla costruzione. 

Pertanto, gli edifici passivi sono, nei centri urbani, di massima importanza e la loro edificazione dovrebbe essere una priorità; purtroppo questi edifici sono ancora caratterizzati da un costo abbastanza elevato e di conseguenza, anche gli appartamenti non sono a buon mercato.

Vorrei concludere commentando il fatto che edificando un numero sempre maggiore di edifici passivi a basso costo energetico, che non gravano sulla ormai delicata situazione urbana, sicuramente diminuirà sia il costo di edificazione e sia il costo delle abitazioni per i cittadini interessati al loro acquisto.

Articolo by Andrea Campiotti

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